Cinque essenze ideali per i tuoi infissi: Abete, Pino, Larice, Rovere, Okumè e le loro qualità

Con le sue venature e i colori caldi che emana, il legno è un materiale eccellente per produrre gli infissi di ogni abitazione. Un buon legno, infatti, è capace di regalare un tocco naturale all’ambiente domestico, grazie al suo design elegante che sprigiona un’atmosfera serena e confortevole. E con la luce che filtra dal vetro della finestra, questo prezioso materiale si carica anche di un tono caldo e affascinante.

Può essere il marrone del rovere, rustico e acceso, oppure una sfumatura più tenera e delicata, come quella del pino. Ma non si tratta solo di una questione di estetica, visto che il legno gode anche di alcune proprietà che lo rendono eccellente per gli infissi: la resistenza all’usura, la capacità di isolamento termico e l’impermeabilità.

Le essenze del legno, in particolare, si differenziano proprio per queste caratteristiche. Ed è quindi importante conoscerle, per scegliere con cura gli infissi più adatti alle proprie esigenze. Ecco un nostro breve racconto delle cinque essenze più utilizzate: abete, pino, larice, rovere e, ovviamente, okumè.

Abete

Un albero longevo, che cresce alto e slanciato. Caratteristica che dona ad una sua tipologia specifica, l’abete bianco, il soprannome poetico di “principe dei boschi”. 

L’abete è un albero che cresce anche ad alta quota, abituato quindi alle fredde temperature della montagna. Motivo per cui il suo legno è dotato di buone capacità isolanti, oltre che di una certa resistenza agli sbalzi termici. Molto elastico e facilmente lavorabile, l’abete è davvero un ottimo legname.

Pino 

Spesso confuso con l’abete, anche il pino è un sempreverde forte e resistente. Quella dei pini, però, è una famiglia molto ampia che va dal pino silvestre, tipico delle montagne, fino al pino marittimo, particolarmente diffuso nei paesaggi costieri.

Il suo legno viene essiccato facilmente, caratteristica che lo rende altamente lavorabile. Si adatta agevolmente all’umidità, sia interna che ambientale, e per questo è particolarmente apprezzato per infissi e serramenti.

Larice

Una conifera dal portamento elegante, con i rami che si arricciano verso l’alto. Anche se dotato di aghi, il larice non è un sempreverde: proprio per questo si distingue dal pino e dall’abete, quando d’autunno si colora di un giallo acceso, prima di perdere le foglie.

La sua corteccia, dura e resinosa, gli conferisce un’ottima resistenza che conserva anche dopo l’essiccazione. Ancor più dell’abete, il larice resiste molto bene all’umidità, mantenendo calda la casa.

Rovere

Appartenente alla famiglia delle querce, anche il rovere è un albero slanciato, resistente e longevo. Con i suoi trenta metri di altezza media, lo si ritrova sia nei paesaggi collinari che in quelli di montagna. È particolarmente conosciuto per il suo legno pregiato, di un colore bruno tendente al giallo.

Ma il legno del rovere, oltre ad essere raffinato, è anche duro e resistente. Motivo per cui garantisce agli infissi una buona tenuta nel tempo.

Okumè

Un nome particolare, per un legname di elevate qualità tecniche. Particolare, poi, lo è anche la sua provenienza: le foreste tropicali dell’Africa occidentale. L’okumè è famoso per essere il legno in assoluto più resistente all’acqua, tant’è che viene impiegato anche per costruire le imbarcazioni.

La sua straordinaria impermeabilità e resistenza ai fattori ambientali lo rendono un’essenza eccellente per gli infissi che si relazionano con l’esterno. Inoltre, è anche molto leggero e facile da lavorare, e conserva una perfetta resa anche dopo aver applicato la finitura. 

Ogni tipologia di legno ha una caratteristica tecnica specifica, oltre alle piacevoli e naturali tonalità che possono dialogare con gli interni delle stanze. Saper riconoscere le qualità di ciascuna essenza permette dunque di realizzare infissi durevoli e resistenti per la casa. Ti invitiamo allora nel nostro Showroom, per affiancarti nella scelta del legno ideale per valorizzare i tuoi progetti.